IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE IN AR

L’Artrite reumatoide (AR) è una malattia autoimmune infiammatoria cronica caratterizzata da coinvolgimento sistemico. Come la maggior parte delle malattie reumatologiche, l’AR può associarsi a molteplici comorbidità, prima tra tutte quella cardiovascolare (CV) e ancora oggi, gli eventi CV maggiori rappresentano la principale causa di morbidità e mortalità. Il tasso di incidenza delle malattie CV risulta circa doppio rispetto alla popolazione generale, con un picco di oltre 6 volte maggiore nelle fasce d’età più giovani. I pazienti affetti da AR presentano una condizione di aterosclerosi precoce e accelerata, dovuta al processo infiammatorio cronico di basso grado, che incide sui fattori di rischio CV tradizionali, ai quali si aggiungono fattori di rischio legati alla malattia di base. 
Nel corso della FAD saranno presentati i principali meccanismi patogenetici alla base della malattia cardiovascaolre che caratterizza i pazienti con AR, saranno valutati i coefficienti di rischio legati alla terapia e quelli invece legati all’attività di malattia.
Saranno prese in rassegna le raccomandazioni attuali – anche in relazione alle recenti indicazioni AIFA sulla rimborsabilità dei farmaci JAK inibitori - e e discussi i risultati dell’osservazione del gruppo CORDIS, Cardiovascular, Obesity and Rheumatic Diseases Italian Study, che ha monitorato per anni le comorbidità CV in pazienti con AR.

   MODULO 01. 
Introduzione
Francesca Romana Spinelli / Elisa Gremese
   MODULO 02. 
Quali red flags per eventi cardiovascolari nei pazienti con artrite reumatoide?
Francesca Romana Spinelli / Elisa Gremese
   MODULO 03. 
Effetti dei farmaci antireumatici sulle comorbidità cardiovascolari
Fabiola Atzeni
   MODULO 04. 
Raccomandazioni italiane per la valutazione del rischio cardiovascolare in pazienti con artrite reumatoide
Elena Bartoloni Bocci
   MODULO 05. 
Profilo di rischio cardiovascolare nei pazienti italiani affetti da artrite reumatoide
Gian Luca Erre
   MODULO 06. 
Valutazione del rischio cardiovascolare con diversi algoritmi prima e dopo il trattamento con bDMARD
Fabio Cacciapaglia

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Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione) da compilare entro le ore 24.00 del 31/12/2024

Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:

• In caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
• Soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
• Il corso e il conseguente test può essere seguito (prima) e compilato (successivamente) un massimo di 5 volte