CONCETTI TEORICI E IMPLICAZIONI CLINICHE GESTIONALI IN SOGGETTI SOFFERENTI DI PATOLOGIA PSICHICA ED AUTORI DI REATO

L’importanza di fissare i principi giuridici e di psicopatologia forense per fornire ai professionisti dei validi parametri di riferimento nella gestione e nella cura dei pazienti autori di reato è l’elemento cruciale di questo evento formativo.
Frutto di 3 incontri residenziali che hanno coinvolto nella fase di elaborazione tutte le strutture psichiatriche di regione Lombardia, questa FAD asincrona si pone l’obiettivo di fornire a tutti gli operatori gli strumenti di lavoro essenziali per governare il tema sfidante della risposta clinica da fornire a soggetti sofferenti di patologia psichica ed autori di reato, con la particolare rilevanza della gestione dei percorsi di cura in regime di misure di riduzione della libertà. La DGR 1981/2014 ha previsto di sostenere l’attività territoriale mediante la formazione di equipe forensi da inquadrare nei Dipartimenti di Salute Mentale delle ASST. Con la delibera X/5340 del 2016 le equipe forensi hanno avuto una dotazione ed attualmente, per la maggior parte delle ASST, l’equipe forense mantiene un ruolo di monitoraggio degli utenti e di coordinamento interno tra le varie strutture territoriali del DSMD, fra cui le Case Circondariali, e con le REMS per la gestione del percorso terapeutico. Le funzioni delle equipe forensi delle diverse ASST del territorio lombardo risultano al momento disomogenee e una armonizzazione, uno sviluppo e/o consolidamento delle funzioni svolte risulta necessaria. Tale formazione pone le basi per la conoscenza del concetto di infermità di mente, di imputabilità, di pericolosità sociale psichiatrica e criminale e delle misure di sicurezza per arginarla. Saranno prese in rassegna le principali linee guida e i servizi di psichiatria Forense europea sul management del paziente psichiatrico autore di reato.

 SESSIONE 1 
.a Concetto di infermità di mente e di imputabilità - Ugo Fornari
.b Cenni storici con il passaggio della cornice giuridica dagli OPG alle REMS, legge 81/2014 - Monica Cali
.c Pericolosità sociale psichiatrica e criminale, Indicatori clinici interni ed esterni - Ugo Fornari
.d Misura di sicurezza detentiva della REMS, Liberta vigilata, Misure provvisorie e definitive - Secchi Beatrice
.e Istituzione del P.U.R. e gli interventi regionali in tema di autori di reato - Ivan Limosani
.f Patologie complesse e Diagnosi: la REMS come unica strada? - Federico Durbano

 SESSIONE 2 
.a Autori di Reato quali prospettive di intervento sul territorio: prospettive ed evoluzioni sul tema autori di reato - Emi Bondi
.b Periti e DSMD: quali percorsi integrati - Alessia Cicolini
.c Focus sul Servizio Psichiatrico Penitenziario degli Istituti milanesi - Simone Cavallotti / Anna Giroletti
.d La gestione in Europa degli autori di reato con patologie psichiche - Massimo Clerici
.e Declinazione della pericolosità sociale e modelli di cura per arginarla - Stefano Ferracuti
.f Vignetta clinica, disturbo di personalità, abuso di sostanze e autori di reato - Antonio Calento

 SESSIONE 3 
.a DSMD e Magistratura: quali percorsi condivisi - Nicolò Giuseppe
.b SMOP e altri sistemi informativi di gestione dei soggetti autori di reato - Vanna Poli
.c Presentazione Protocolli d'intesa per l'applicazione di un modello operativo di superamento degli OPG Brescia,Milano) - Giancarlo Cerveri
.d Il servizio sociale nelle REMS ed i percorsi di reinserimento sul territorio - Noemi Panni
.e Il diritto alla cura per i pazienti autori di reato - Maria Gorlani

Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader).

Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione) da compilare entro le ore 24.00 del 31/12/2024

Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:

• In caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
• Soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
• Il corso e il conseguente test può essere seguito (prima) e compilato (successivamente) un massimo di 5 volte