Il percorso di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, avviato ormai dieci or sono ai sensi dell’art. 3-ter del decreto-legge 22 dicembre 2011, n. 211, non può ancora dirsi compiuto e continua ad essere attraversato da criticità e contraddizioni che riguardano, in primo luogo, l’attuale sistema di assegnazione dei pazienti psichiatrici autori di reato alle Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (R.E.M.S.) attivate sul territorio nazionale dal 2015 in poi. Con la sentenza n. 22 del 2022, la Corte costituzionale, pur dichiarando inammissibili le questioni poste alla sua attenzione, ha tuttavia rivolto un fondamentale monito affinché vengano prontamente individuate soluzioni di carattere strutturale e gestionale al fine di affrontare le numerose problematiche di ordine giuridico, clinico e organizzativo, che ancora connotano la materia.
A tal fine diviene oggi cogente, ed improrogabile, un dialogo aperto e proficuo tra i professionisti della salute mentale, del diritto e delle Istituzioni nel rispetto delle specifiche competenze e nell’interesse di utenti e cittadini. E’ necessario che il confronto tra i diversi attori chiamati ad attuare la riforma dettata dalla legge 81/2014, possa spaziare su ogni tappa del percorso che il soggetto autore di reato con disturbi psichici si trova ad affrontare: a partire dal momento valutativo della perizia a quello giurisdizionale dell’applicazione della misura di sicurezza; dal percorso di cura in carcere a quello trattamentale forense nelle strutture territoriali dedicate. Essenziale, a riguardo, l’utilizzo di strumenti oggettivi di valutazione che contribuiscano alla formazione del cosiddetto “structured professional judgement”. Tra questi, si è distinto per le potenzialità applicative per il modello trattamentale forense italiano, il DUNDRUM Toolkit, validato anche in Italia. Il tutto in un processo comunicativo fluido tra il mondo accademico della ricerca scientifica e quello operativo della clinica e del diritto il cui reciproco apporto diviene imprescindibile nella costruzione di un sistema psichiatrico-forense efficiente in grado di aprirsi al confronto con le realtà internazionali più avanzate.
RESIDENZIALE
NON ECM - L’ AUTORE DI REATO CON DISTURBI PSICHICI TRA INTERVENTO GIURISDIZIONALE, PENITENZIARIO E TRATTAMENTO FORENSE
RES
- Inizio iscrizioni: 22-04-2024
- Fine iscrizione: 24-05-2024
- Posti liberi: 86
- Ore formative: 8h
Dettaglio
AVVISO IMPORTANTE
24 maggio 2024 presso AULA MAGNA DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA via L.Manara n.4 - Milano
Il CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI di MILANO ha deliberato di approvare l’accreditamento con l’attribuzione di crediti n.6
alla luce dei criteri stabiliti negli articoli 19 e 20 del Regolamento CNF per la Formazione Continua
Presentazione
Programma
24 maggio 2024
Incontro in presenza presso
AULA MAGNA DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA via L.Manara n.4 - Milano
PROGRAMMA
ore 08.45 Registrazione Partecipanti
ore 09.00 Saluti Istituzionali e Presentazione del Convegno
Giuseppe Ondei - Presidente della Corte di Appello di Milano
Giovanna Di Rosa - Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano
ore 09.30 I SESSIONE
Chairman: Francesco Maisto / Riccardo Zoia
. Magistrati e periti: come dialogare - Isabella Merzagora
. Evoluzione giurisprudenziale e dottrinaria dell’infermità, imputabilità e pericolosità sociale - Gian Luigi Gatta
. Il modello trattamentale forense italiano: punti di forza e criticità - Enrico Zanalda
. Avvocati e consulenti: come dialogare - Antonio Bana
. Reform of Forensic Mental Health Services in Italy: Stigma and Blaming the Messanger: Hermenoia - Harry Kennedy
. Il ruolo della Regione nella gestione del complesso fenomeno del paziente psichiatrico autore di reato - Ivan Limosani
ore 11.30 PAUSA
ore 11.40 II SESSIONE
Chairman: Michele Bruno / Enrico Zanalda
. Le Rems in un’ottica trattamentale - Alessia Cicolini
. Misure di sicurezze psichiatriche detentive e non detentive nell’ottica trattamentale del DSM - Federico Durbano
. Il problema dell’uso di sostanze nella valutazione e nel trattamento forensi - Massimo Clerici / Giovanna Crespi
. Revoca della misura di sicurezza psichiatrica: quando, come e dove - Ilaria Rossetto
. Il DUNDRUM Toolkit nei percorsi trattamentali forensi: i dati di validazione italiani - Felice Carabellese / Lia Parente
ore 13.30 Discussione
ore 14.30 III SESSIONE
Chairmen: Felice Carabellese / Isabella Merzagora
Saluti istituzionali
Fabio Roia - Presidente del Tribunale di Milano
Antonino La Lumia - Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano
. L’autore di reato con disturbi psichici fra necessità di cura e custodia - Chiara Valori
. L’esecuzione della misura di sicurezza provvisoria del ricovero in REMS
o della libertà vigilata con ricovero in comunità terapeutica - Alessia Menegazzo
. Tempistiche e difficoltà, modalità di verifica dell’efficacia di cura e della pericolosità sociale - Gloria Gambitta
. La misura di sicurezza psichiatrica: luci ed ombre nell’ottica dell’imputato - Valentina Alberta
. L’uso degli strumenti di assessment nella valutazione: il punto di vista del giurista - Marco Pelissero
ore 16.30 TAVOLA ROTONDA
Chairmen: Giovanna Crespi / Ilaria Rossetto / Francesco Spadaro
. Il trattamento del malato di mente autore di reato e socialmente pericoloso: il ruolo dei servizi
Antonella Calcaterra / Francesco Maisto / Maria Milano Franco d'Aragona / Valentina Stanga / Alberto Zanobio
ore 18.00 Considerazioni conclusive - Felice Carabellese / Isabella Merzagora / Enrico Zanalda
ore 18.30 FINE EVENTO
Informazioni
Procedure di valutazione
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Metodi di insegnamento
. SERIE DI RELAZIONI SU TEMA PREORDINATO
. TAVOLE ROTONDE CON DIBATTITO TRA ESPERTI
Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto
Localizzazione
- 24/05/2024 dalle 9.30 alle 18.30
- Palazzo di Giustizia
- via L.Manara n.4, 20122 Milano (MI)
- Tel. 02 3598 1535
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