LE PATOLOGIE AUTOIMMUNI: GESTIONE INTEGRATA TRA MEDICINA DEL TERRITORIO E SPECIALISTA

Le malattie reumatologiche croniche e autoimmuni, in particolare l’artrite reumatoide e le artriti infiammatorie, e le connettiviti come ad esempio il lupus eritematoso sistemico, sono attualmente più conosciute che in passato, ma ancora oggi si assiste ad un ritardo significativo nel loro riconoscimento e di conseguenza nella diagnosi ed invio precoce allo specialista di riferimento.
Questo è dovuto sicuramente alla complessità ed eterogeneità clinica e biologica di queste patologie, ma anche alla mancanza di una diffusione capillare dei segnali precoci del loro riconoscimento, e non da ultimo alla mancanza di una rete di comunicazione fra il medico del territorio e lo specialista ospedaliero, che consenta un invio precoce dei casi sospetti.
Questo corso si propone pertanto di fare il punto sul significato e sulle implicazioni della diagnosi precoce delle principali patologie autoimmuni, mettendo in luce i segnali peculiari per il loro riconoscimento, e sulla gestione clinica e terapeutica più attuale finalizzata alla remissione sostenuta di malattia e miglioramento della qualità della vita dei pazienti.
Inoltre, poiché la diagnosi precoce ed un trattamento tempestivo ed appropriato contribuiscono in maniera sostanziale a controllare la malattia e prevenire il danno cronico associato alla progressione della stessa, un obiettivo fondamentale è quello di creare un percorso diretto tra medico del territorio e specialista reumatologo, definendo un modello organizzativo condiviso per un appropriato percorso diagnostico, clinico e terapeutico per i pazienti con malattie autoimmuni.